Da oggi fino a domenica gli appassionati dei giochi da tavolo si ritrovano a Bologna per Play il Festival del Gioco, la più importante manifestazione italiana dedicata ai giochi “analogici” da tavolo, di ruolo, di miniature, di carte, scientifici, per famiglie.
“Evoluzione” è la parola chiave di questa 16ª edizione che rimane fedele al concept originale di PLAY: “Entra, Scegli, Gioca”, Play il Festival del Gioco coniuga il gioco con la riflessione culturale e ospita enti prestigiosi che hanno scelto il medium ludico per divulgare conoscenza: dall’Istituto Nazionale di Astrofisica a quello di Fisica Nucleare, dall’Istituto di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale fino al Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e la Scuola IMT Alti Studi Lucca, oltre a cinque atenei italiani in cui il gioco è oggetto di
studio (Università di Modena e Reggio Emilia, Bologna, Firenze, Genova, Torino).

Il festival è un’enorme ludoteca e per la prima volta si svolge presso il quartiere fieristico di Bologna, raggiungendo quote record con 43mila mq coperti, 4 padiglioni, oltre 200 espositori, 3.000 tavoli di giochi da provare gratuitamente e più di 700 eventi in programma
Tra i protagonisti annunciati spicca Phil Eklund, che ha saputo trasformare la sua esperienza di ingegnere aerospaziale in arte ludica, creando una straordinaria serie di giochi che narrano l’evoluzione: dalla nascita della vita in “Bios Genesis”, attraverso tutte le ere geologiche, ai primi esseri umani in “Bios Origins”, fino all’esplorazione e colonizzazione dello spazio in “High Frontier”. La sua visione scientifica del gioco si sposa perfettamente con il tema di PLAY 2025. Eklund sarà protagonista di numerosi eventi, tra cui una conferenza con Antoine Bauza, celebre autore francese noto per aver creato diversi giochi di successo che hanno rivoluzionato l’industria ludica.

Bauza ha ottenuto il suo primo grande riconoscimento con 7 Wonders, vincitore del prestigioso Kennerspiel des Jahres (categoria per esperti dello Spiel des Jahres) nel 2011. Al loro fianco, Simone Luciani, affermato game designer italiano. I tre autori parteciperanno al panel “Game Design Evolution” che si terrà in Sala Moreno sabato 5 aprile alle ore 11.00.
Bauza, già nel 2013, vinceva lo Spiel des Jahres con “Hanabi“, uno dei primi giochi collaborativi che ha dato vita a un vero fenomeno culturale che ha segnato un’evoluzione nel mondo dei boardgame. Da allora, questo genere ha percorso molta strada, tanto che PLAY 2025 EVOLUTION ha affidato all’Associazione Area Games un ampio spazio interamente dedicato ai giochi cooperativi, dove la collaborazione tra giocatori è fondamentale per raggiungere la vittoria. Quest’area ospiterà giochi collaborativi di ogni tipo, dai Party Games ai titoli più strategici.
Anche noi di ToyMagazine saremo a Play il Festival del Gioco a partire da domani mattina.