Dal 8 al 9 maggio si svolgerà la quinta edizione di Toys Milano, organizzato dal Salone Internazionale del Giocattolo in collaborazione con Assogiocattoli, l’edizione 2022 di Toys Milano si terrà presso il padiglione MiCo Sud di Fieramilanocity.

Ben 8mila metri quadri di superficie occupata, più di 130 aziende presenti, per un totale di oltre 350 brand rappresentati. Ecco qualche numero della quinta edizione di Toys Milano, il principale evento B2B italiano dedicato al toys market e, con Bay-B, al settore della prima infanzia.

“Finalmente, si torna in presenza!” – dichiara Gianfranco Ranieri, Presidente del Salone Internazionale del Giocattolo – “Nonostante l’incredibile successo di Toys Milano PLUS, la versione full digital degli ultimi due anni che ha permesso di ottenere il riconoscimento ufficiale di evento internazionale, l’imminente sold out conferma quanto sia viva e forte la voglia di tornare a confrontarsi di persona, di vedere dal vivo e toccar con mano tutte le novità più esclusive in anteprima assoluta, prodotti che in uno modo o nell’altro saranno protagonisti del mercato e ne determineranno le performance.”

In calendario, oltre ai classici appuntamenti di carattere puramente commerciale, diversi incontri e workshop di approfondimento in collaborazione con partner di spicco come la società di ricerche NPD Group e Sfera, il Gruppo editoriale di RCS leader nel settore infanzia. Occasioni uniche per capire qual è la direzione del mercato e imparare ad anticiparla, grazie a puntuali studi dei dati di mercato più recenti e analisi delle tendenze attuali e future. In programma anche la cerimonia di premiazione della quinta edizione dei Toys Awards, l’iniziativa organizzata dalla rivista specializzata TG TuttoGiocattoli di Edizioni Turbo che premia le aziende e i prodotti che si sono distinti nel corso dell’ultimo anno per creatività, sensibilità ed efficienza. Ma non solo: Assogiocattoli presenterà in anteprima il programma 2022 della Campagna “Gioco per Sempre“, il progetto che ambisce a modificare ed elevare il paradigma di pensiero che si cela dietro al concetto di gioco a tutto tondo.