Century lo ha scovato mia cognata Sara, e ci abbiamo passato una intera estate a giocare!
Century la Via delle Spezie è il primo capitolo di una trilogia; gli altri titoli sono Meraviglie orientali e il Nuovo mondo; ci sono due particolarità che caratterizzano questa trilogia, la prima è che le meccaniche ed i tre giochi sono molto diversi fra loro anche in materiali e grafica; mentre la seconda che trovo particolarmente interessante è la possibilità di mixare insieme i vari titoli ottenendo giochi diversi.

- Numero giocatori: 2-5
- Età: 8+
- Versione recensita: Asmodee Italia
- Autori: Emerson Matsuuchi David Richards e Fernanda Suárez
- Altre versioni: Century Meraviglie Orientali – Century Il nuovo mondo
- Ingombro sul tavolo: Medio*
(*Minimo: tavolino da bar; Medio: tavolo da 4 persone; Importante, tavolo da 6+ persone).

Quando è uscito Century la via delle spezie eravamo ancora molto neofiti nel mondo dei giochi da tavolo e durante una vacanza insieme mia cognata ci chiese di provarlo, pian piano ci siamo ritrovati tutte le sere ad intavolarlo, divertendoci moltissimo!
Io ho recuperato questo titolo perché piacque tanto anche a mia sorella e avendolo comprato anche lei, me lo sono fatta prestare per proporlo anche ai miei figli! Come ho anticipato è possibile mixare tra loro le differenti versioni:
- “Via delle Spezie” con “Meraviglie Orientali” ci permette di giocare a “Dalle Sabbie al Mare”.
- “Via delle Spezie” con “Il nuovo mondo” ci permette di giocare a “Da Est a Ovest”.
- “Meraviglie Orientali” con “il nuovo mondo” ci permette di giocare a “Isole delle spezie”
- Ultimo mix possibile è l’unione di tutti e tre i capitoli.
Century la via delle spezie è un deck building family molto leggero, ha dei materiali meravigliosi al suo interno ed una grafica piacevolissima.
La scatola ci aiuta a tenere tutti i materiali in ordine: cubetti in legno di 4 colori diversi che simboleggiano le nostre spezie, due mazzi di carte particolarmente grandi e rettangolari (tipo Dixit, per capirci) che si dividono in carte punti vittoria e carte mercante; un mazzo di carte iniziali che contiene due carte per giocatore, 4 carinissime ciotoline in plastica che ci aiuteranno nel set up del gioco e conterranno le nostre spezie ed infine monete in metallo di colore oro ed argento.

Intavoliamo il gioco mettendo 5 carte punteggio scoperte al centro del tavolo accanto al mazzo punteggio, poi posizioniamo sulla carta più lontana dal mazzo un numero di monete d’oro definito a seconda del numero dei giocatori e su quella vicina (la 4) il numero di monete d’argento definito dal regolamento, e 6 carte mercante scoperte in una fila posizionata accanto al mazzo mercante, successivamente le risorse vengono divise dal basso verso l’alto in base al loro valore – in ordine: curcuma gialla, zafferano rosso, cardamomo verde e cannella marrone.
Ogni giocatore riceve una carta che fornisce due curcuma e una carta che consente di fare due migliorie di risorse; ovvero, sostituire due spezie con quelle del valore immediatamente più alto oppure una sola spezia ma con quella di due valori più alta (due spezie gialle diventano rosse oppure una spezia gialla diventa verde). Inoltre, a partire dal primo giocatore, vengono date alcune risorse iniziali aggiuntive, sempre crescenti di quantità o valore.
A questo punto si può iniziare a giocare a Century la via delle spezie avendo a disposizione una sola azione per turno tra:
Giocare una carta dalla propria mano mettendola scoperta davanti a noi e risolvendo la sua abilità
Comprare una carta mercante tra quelle scoperte utilizzando le nostre risorse in questo modo: la prima carta dal mazzo sarà gratuita mentre per prendere le altre carte posizioniamo una risorsa a nostro piacere sulle carte precedenti a quella che desideriamo prendere
Rivendicare una carta punteggio spendendo dalla nostra riserva il numero e colore di spezie richieste dalla carta stessa, prendendo se ci sono ancora, anche una moneta d’oro o argento quando reclamiamo la 5 o la 4 carta rispettivamente.

Riposare e cioè riprendere in mano le carte giocate.
Il nodo del gioco è riuscire a costruirsi un mazzo che ci permetta di fare “combo” più performanti possibili visto che sono pochissime le carte mercenario che ci daranno direttamente delle risorse ma invece sono moltissime le carte che ci permetteranno di trasformare le risorse, perciò più saremo capaci di far lavorare insieme le nostre meno turni saranno necessari ad ottenere tramite trasformazioni le spezie che desideriamo, di volta in volta.
Naturalmente c’è una buona dose di fortuna nel gioco in quanto ogni volta che verrà presa una carta dal tavolo questa verrà rimpiazzata facendo scivolare le carte rimaste e mettendo una nuova carta accanto al mazzo e non sempre usciranno carte che vorremmo o peggio potrebbe accadere di aver puntato la stessa carta con altri giocatori e la differenza la fa proprio la quantità di turni che utilizzeremo per ottenere le risorse necessarie.
Abbiamo un limite di spezie che potremo tenere perciò è molto utile aver sempre presente la miglior combinazione possibile per non doverci trovare a dover scegliere quali spezie tenere e dare via l’eccedenza.
All’inizio i miei figli non volevano ma intavolare Century la via delle spezie, non erano catturati dalla grafica che invece a me piace tantissimo, dopo averli pregati di giocarci (te pare che devo pregare i miei figli di giocare????) non solo gli è piaciuto molto ma hanno voluto subito intavolare una seconda partita proprio perché il gioco va liscio da subito, ma per ottimizzare la costruzione del mazzo, bisogna sapere che tipo di carte possono uscire e così finita la prima partita si ha la sensazione di poter giocare molto meglio una seconda partita; e lo si vuole fare subito!

Io giocando con Antonio e Tommaso mi sono resa conto che in questi anni sono “cresciuta” come giocatrice e che l’effetto wow che ricordavo associato a questo gioco non lo provo più, nonostante mi rimanga un effetto molto piacevole riconosco che il gioco sia veramente leggero e piacevole da giocare come filler.
Purtroppo gli altri titoli della trilogia non abbiamo mai avuto occasione di provarli ma credo che vadano a crescere di difficoltà e forse oggi mi potrebbero restituire quel wow che ricordavo.
Nonostante la mia crescita personale, ritengo che Century la via delle spezie sia interessante e valido per chi cerca un gioco da fare in famiglia con figli di età diverse e che voglia stimolare un pensiero produttivo di associazione causa effetto in quanto ci si troverà a dover capire quali carte ed in che modo giocarle per ottenere tramite vari passaggi quella determinata spezia.
Il commento di mio marito: non è tra i miei preferiti…