The Potion

The Potion è un giochino che abbiamo preso ad una fiera, bellissimo nel suo packaging!

The Potion si presenta in una boccetta di plastica che richiama i vecchi contenitori delle drogherie. All’interno della boccetta abbiamo 3 dadi a 6 facce, un regolamento piccolino, ed i nostri ingredienti: 14 coleotteri, 14 funghi e 14 fialette tutto in plastica dura.

• Numero giocatori: 3-7
• Età: 8+
• versione recensita: Cranio Creation
• Autori:  Kasper Lapp
• Ingombro sul tavolo: Minimo*

(*Minimo: tavolino da bar; Medio: tavolo da 4 persone; Importante, tavolo da 6+ persone).

I dadi ci diranno di quanti e quali ingredienti avremo bisogno, mentre ogni giocatore avrà a disposizione due ingredienti di ciascun tipo.

Si distribuiscono 2 ingredienti per tipo a tutti i giocatori (coleotteri blu, funghi rossi e fialette verdi), Ogni giocatore dovrà tener nascosti i propri ingredienti agli altri, tenendoli nel proprio pugno. A turno tireremo i 3 dadi, (2 se giocheremo in 3). I dadi ci diranno quali ingredienti dovremo utilizzare per la pozione. Dovremo soddisfare le richieste dei dadi scommettendo su ciò che punteranno gli altri.

Giocheremo il nostro ingrediente sperando di riuscire nel complesso a soddisfare la richiesta di uno dei dadi, facendo però attenzione a non sballare. Se si riuscirà a soddisfare una richiesta, i giocatori che l’avranno soddisfatta potranno scartare il proprio segnalino; se nessuna richiesta viene soddisfatta, potranno scartare i loro segnalini, quelli che avranno giocato un ingrediente che non compaia su nessun dado.

I dadi sono concepiti singolarmente perciò il loro esito non viene mai sommato: esempio ho un dado con una faccia 2 coleotteri ed un altro con una faccia 3 coleotteri, la richiesta non è soddisfatta se ci troveremo con 4 o 5 coleotteri, bensì potrà esser soddisfatta se ci troveremo con 2 coleotteri soli oppure con 3 coleotteri soli.

Tutti i giocatori che, insieme, soddisfano le condizioni dei dadi potranno disfarsi di quell’ingrediente altrimenti dovranno tenerlo e vincerà il primo che si ritroverà con un solo tipo di ingrediente in mano, non importa quanti pezzi di quel tipo avrà.

Antonio e Tommaso adorano proporlo perché lo possono portare praticamente ovunque, Lo hanno portato pure in palestra…

Ci abbiamo fatto giocare praticamente tutti, un’estate ha tenuto banco con i nipoti, tanto da averlo poi regalato al compleanno di una nostra nipotina.

The Potion è un party game che può diventare anche caotico se giocato con le persone giuste, è perfetto per i neofiti, ma anche un giocatore più scafato potrà aver piacere nel giocarlo come il filler che è.

Il costo è adeguato, ed i materiali sono eccellenti, ma poi un gioco in boccetta di che altro ha bisogno per esser apprezzato??